Samsung svela primo OLED con backplane ossido a Computex 2025

Samsung annuncia la rivoluzione OLED con backplane in ossido

Samsung Display ha comunicato ufficialmente che presenterà, per la prima volta in assoluto, un pannello OLED con backplane in ossido al prossimo Computex 2025. Questo innovativo display sarà il primo al mondo a integrare una tecnologia di thin-film transistor (TFT) in ossido negli OLED commerciali.

L’annuncio è stato diffuso poche ore prima dell’inizio della rinomata esposizione tecnologica, segnando un momento storico per l’evoluzione dei display.

Cos’è un OLED con backplane in ossido?

Nel contesto dei pannelli OLED, il backplane è lo strato che controlla i pixel attraverso transistor. Usualmente viene realizzato in silicio amorfo (a-Si) o policristallino (LTPS). Il nuovo approccio di Samsung utilizza un backplane in ossido di metallo (IGZO), offrendo vantaggi significativi in termini di efficienza.

IGZO (Indium Gallium Zinc Oxide) garantisce maggiore mobilità elettronica rispetto all’a-Si, minore consumo energetico e tempi di risposta più rapidi.

Quali vantaggi offre questa nuova tecnologia OLED?

I benefici principali di un OLED con backplane in ossido includono:

• Efficienza energetica migliorata: minor dispersione di corrente e consumo ridotto.
• Maggiore durabilità: minore degrado nel tempo grazie alla stabilità degli ossidi.
• Luminosità e colori più precisi: maggiore controllo dei pixel per qualità d’immagine superiore.
• Display più sottili: l’uso dell’ossido permette design più compatti e leggeri.

Perché Samsung sceglie Computex 2025 per la presentazione?

Il Computex di Taipei è uno degli eventi tech più influenti a livello globale. Costituisce una vetrina ideale per lanciare tecnologie display emergenti, attirando la massima attenzione da parte di media, esperti di settore e produttori OEM.

Svelare il primo OLED con backplane in ossido in un contesto internazionale consente a Samsung di consolidare la propria posizione nella corsa alla leadership degli schermi di nuova generazione.

Quali saranno le applicazioni del nuovo OLED?

Samsung Display punta a implementare questa tecnologia in:

• Smartphone di fascia alta per migliorare l’autonomia e la qualità visiva.
• Tablet e laptop ultra-sottili con consumi ridotti e maggiore durata della batteria.
• Televisori OLED di nuova generazione, più efficienti e vividi.
• Dispositivi indossabili, dove la leggerezza e il basso consumo energetico sono prioritari.

Come si confronta con le tecnologie LTPS e a-Si?

Rispetto al silicio amorfo (a-Si), la tecnologia in ossido offre:

• 10 volte più mobilità elettronica, consentendo refresh rate superiori.
• Minore perdita di corrente, ideale per ambienti più dinamici come i giochi.
• Stabilità termica superiore.

A confronto con il policristallino (LTPS), l’ossido ha vantaggi nei consumi e nella facilità produttiva per pannelli di grandi dimensioni, anche se l’LTPS mantiene performance migliori nelle risoluzioni più elevate.

I modelli OLED precedenti usavano già backplane in ossido?

Pochi modelli OLED sperimentali adottavano tecnologie simili, ma mai in ambienti mainstream. Samsung è la prima grande azienda ad annunciare un OLED con backplane in ossido destinato a produzione commerciale.

Quali competitor seguiranno questa strada?

Secondo analisti del settore, se l’adozione riceve feedback positivi, anche LG Display, BOE e altri produttori potrebbero integrare backplane in ossido nei prossimi cicli di produzione. Tuttavia, la mossa di Samsung pone l’azienda in vantaggio competitivo strategico.

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Cos’è il backplane in un display?
Il backplane è lo strato elettronico che controlla ogni singolo pixel su un display, determinando accensione, spegnimento e intensità di luce.

Cosa rende speciale il backplane in ossido?
Un backplane basato su cioè ossidi come l’IGZO ha maggiore efficienza energetica, risposte più veloci e minore degradamento rispetto alle tecnologie tradizionali.

Questa tecnologia sarà disponibile nel 2025?
Samsung ha annunciato la presentazione a Computex 2025: la disponibilità commerciale è attesa in prodotti selezionati dopo il secondo semestre del 2025.

Qual è la differenza tra OLED e MiniLED?
OLED ha pixel autoilluminanti, mentre i MiniLED richiedono una retroilluminazione; OLED offre neri perfetti e contrasto superiore.

Quali sono i vantaggi degli schermi IGZO?
Basso consumo energetico, alta risoluzione supportata e stabilità dei colori nel tempo.

FAQ: Samsung svela primo OLED con backplane ossido a Computex 2025

1. Cos’è un OLED con backplane ossido?
   È un pannello OLED che usa transistor a film sottile in ossido invece dei materiali tradizionali come il silicio.
2. Perché Samsung usa un backplane in ossido per i suoi OLED?
   Per aumentare efficienza, ridurre i consumi energetici e garantire maggiore durata ai display.
3. Quando sarà disponibile il primo OLED con backplane ossido?
   La prima demo sarà a Computex 2025 con lancio commerciale previsto a fine 2025.
4. Quali dispositivi useranno il nuovo OLED di Samsung?
   Smartphone, tablet, laptop, TV OLED e dispositivi indossabili.
5. Il backplane in ossido migliora la qualità visiva?
   Sì, migliora il controllo dei pixel, portando colori più fedeli e maggiore luminosità.
6. Samsung è il primo produttore a usare questa tecnologia?
   Sì, è la prima ad annunciarne l’integrazione commerciale in OLED.
7. È migliore del backplane LTPS?
   In termini di efficienza e semplicità produttiva sì; LTPS resta superiore in alta risoluzione.
8. Questa tecnologia sarà anche su TV OLED?
   Samsung mira a integrarla in tutta la gamma, inclusi i TV.
9. L’ossido IGZO è un materiale affidabile nei display?
   Sì, è già utilizzato con successo in LCD di fascia alta per le sue performance e stabilità.
10. Quali sono i vantaggi per la durata della batteria?
    Il minor consumo energetico dell’ossido prolunga significativamente l’autonomia dei dispositivi portatili.

Fonte: Patently Apple